Mode on su un sabato sera invernale perfetto. Il biliardo è quello che serve per divertirsi con gli amici tra chiacchiere, sfide e tante risate

Per grandi numeri di agonisti, che hanno fatto del biliardo la loro più grande passione e mossa sportiva, volta alla conquista di ambiti premi, esiste una moltitudine di persone che non può fare a meno del pool quale perfetto gioco invernale per animare le proprie serate in compagnia degli amici. Non solo un gioco che consiste nella grande manualità e occhio perfetto del far correre e incontrare, secondo certe regole, le palle da biliardo su un tavolo apposito, e andare in buca per generare punti, ma una vera e propria occasione di intrattenimento e convivialità. Tutto sulle origini del biliardo, come si gioca e come allestire una partita perfetta anche a casa, per divertirsi con gli amici senza dover per forza raggiungere un bar o una sala giochi.

Spesso definito anche biliardino, oppure pool, in onore della sua versione americana, il biliardo si caratterizza come un gioco dalle origini parecchio storiche. Oggi disciplina sportiva a tutti gli effetti, soggetta all’organizzazione di vere e proprie squadre di partecipanti, tornei nazionali, internazionali, nonché campionati del mondo su singola specialità, il biliardo è pressoché conosciuto da tutti, anche chi vi ha giocato poco o niente, per il suo caratteristico campo di gioco: un tavolo rettangolare, circondato da sponde, la cui superficie è in genere ricoperta da un panno morbido e verde, per facilitare l’attrito delle palline (bilie o biglie) protagoniste della partita. Tocca a loro infatti garantire al giocatore dei punti, dopo essere state mosse con l’aiuto di un’apposita asta detta stecca, a meno che non ci si riferisca a una specifica variante del biliardo chiamata boccette, dove le biglie sono proiettate sul tavolo di gioco con le mani.

Oggetto d’arredo e di gioco immancabile nelle scenografie delle più note serie televisive nazionali e oltreoceano, inneggianti alla bellezza del secolo scorso e ad esempio dei primi anni del Novecento, tra luci e ombre, il biliardo è davvero una tradizione così antica? Certo che sì. La sua storia pare affondare le radici addirittura nelle tradizioni dell’Antico Egitto, della Grecia Classica e dell’Oriente, laddove un gioco molto simile al biliardo moderno, era praticato direttamente sul suolo, colpendo e facendo così roteare le biglie con l’aiuto di lunghi bastoni, sicché urtandosi tra loro potessero raggiungere particolari posizioni e generare quindi, con ogni probabilità, dei punti di gioco. Tuttavia, l’interesse per questa disciplina e modalità di intrattenimento, oggi particolarmente amata anche dai giovani per animare i perfetti sabati sera invernali insieme agli amici, crebbe durante il Medioevo, quando in Irlanda e Regno Unito, si assistette alla grande diffusione dei balyard. Ma nella storia del biliardo c’è anche la Francia di Luigi XI, il primo che giocò su un vero e proprio tavolo da biliardo, simile alla superficie utilizzata oggi. Fu quello l’incipit di diffusione del biliardo per tutto il continente europeo, poi su scala globale, con grande amore e devozione alla sua pratica mostrata dalle corti e classi più abbienti, prima di interessare anche il popolo.

Bello il biliardo, per divertirsi durante il sabato sera di inverno con gli amici, ma come si gioca? E soprattutto, è davvero così difficile? La risposta è no e tutti, affinando la propria tecnica e manualità con il tempo, possono finire per diventare abili giocatori.

Cosa occorre per giocare a pool: un tavolo da biliardo, una stecca adatta alla propria statura (ne esistono infatti di diverse altezze e punte, tra morbide o medie, adatte ai neofiti e dure per i più esperti), un mix di palline apposite.

Al momento la tecnica di gioco a biliardo delle “otto palle” è di certo quella più diffusa, utilizzata e applicata. Per iniziare la partita occorre innanzitutto raggruppare le 15 biglie in un triangolo. Sarà compito di uno dei giocatori rompere il castello. Se già in quella mossa, una palla va in buca, a lui sarà assegnato il tipo di biglie corrispondente, a trama piena o a strisce, da utilizzare per tutto il resto del match. Sarà inoltre suo diritto, giocare immediatamente un altro turno, mentre al secondo giocatore verranno assegnate le restanti palline da biliardo. Il gioco del biliardo consiste quindi nell’imbucare progressivamente tutte le biglie della propria squadra. Quando ciò sarà avvenuto, è il turno della restante palla numero otto, aka un punto importantissimo poiché, il primo che la imbuca, è l’assoluto vincitore del gioco. Allo stesso modo, in una regola del gioco leggermente “spietata”, se un giocatore si trova a imbucare la biglia numero otto, prima che tutte le altre sue palline da biliardo in campo siano completamente in buca, la partita è persa.

Di poco differente è la cosiddetta variante del biliardo all’italiana. Il tavolo tipico per questo gioco non ha buche e vede la presenza sul suo ben noto panno verde, di sole tre biglie: la rossa in veste di boccino, le altre due di colore bianco e giallo. Al centro del tavolo del biliardo all’italiana vengono posizionati inoltre cinque birilli (uno rosso e quattro bianchi) a formare una croce. Il turno di gioco si articola con i partecipanti che, una volta a testa, lanciano la propria palla da biliardo, colpendo quella avversaria. Ogni volta che il tiro va a segno si ottengono punti, sino a vincere quando la loro quota raggiunge 61. Si guadagnano due punti se si colpiscono i birilli bianchi, cinque punti se si abbatte quello rosso e quattro punti se si colpiscono entrambi, rossi e bianchi.

Voglia di cimentarsi nell’animato gioco del biliardo e sfidare così i propri amici in un’entusiasmante partita del sabato sera? Sono davvero moltissimi i pub, bar e caffè, ma anche le sale gioco dislocate sul territorio nazionale, sia esso di centro città o di periferia, che offrono al loro interno, la possibilità di giocare a biliardo e di divertirsi con amici, ma anche nuovi conoscenti, durante le migliori serate invernali. Se la decisione del gruppo è invece quella di un sabato a tinte cozy e al riparo dal freddo, in una divertente cena in compagnia, senza per questo rinunciare all’intrattenimento del biliardo, è possibile oggi allestire un tavolo ad hoc anche a casa. Sono davvero moltissimi infatti i brand di giochi e articoli sportivi che vendono tra i loro scaffali fisici e online, numerose varietà di tavolo per pool, insieme ad aste e biglie necessarie. Si montano in pochi minuti e con facilità, per un sabato sera indimenticabile.